• Hurakàn

    Base: Harley Davidson Shovel 1968

    Il nome Hurakàn deriva della divinità Maya dio del vento, del fuoco e della tempesta, si crede che tale parola sia stata introdotta dalla lingua spagnola dei primi colonizzatori e fa riferimento alla nota tempesta tropicale. Il filo conduttore che spinge alla realizzazione di questa café racer è quello di avere una moto unica completamente realizzata a mano che sia prima di tutto potente e dalle ottime caratteristiche dinamiche.

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  • Sturm Und Drang

    Base: BMW R18

    Un'irrazionale interpretazione del classico, concetto che si sposa alla perfezione con il lavoro di customizzazione effettuato su questa R18. Una moto molto discussa, odiata da alcuni apprezzata da altri, indubbiamente un bel prodotto, qualità costruttiva indubbia in competizione con marchi sacri del settore e da qui, nasce il dramma...

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  • Efesto

    Base: Suzuki GS 550

    Fortemante ispirata alle linee della famosa NSU Rennmax che nel 1950 non aveva rivali nei campionati di tutto il mondo, una delle carrozzerie più difficili da replicare, unica nel suo genere, con lo spirito battagliero di una moto da corsa che ancora, a distanza di più di 50 anni, sa di poter e dover combattere.

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  • Metal slug

    Base: Norton Commando 961

    Il ritorno di una moto che ha fatto la storia, migliorata sostituendo tutta la plastica con uno spirito di alluminio, resistente come la sua anima.

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  • Centopia

    Base: Kawasaki GTR 1000 anno 1985

    La sua carrozzeria completamente in alluminio battuta a mano, che permette un alleggerimento record di 168 kg rispetto al modello originale, racchiude in sé un cuore tecnologico.

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  • Red Baron

    Base: Harley-Davidson Shovelhead

    Esempio perfetto di restomod, con il quale scoprire il piacere di una motocicletta d'epoca con soluzioni tecniche moderne, affidabilità, guidabilità e confort di guida. Grazie alla rivisitazione totale del motore, alla comodità dell'accensione elettronica, all'impianto frenante potenziato e al confort di una sella ammortizzata ad aria, si può viaggiare con un telaio rigido e assaporare il motore di altri tempi senza alcun problema. Il barone è tornato e non ha mai avuto i piedi così tanto piantati per terra.

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  • Rabbit

    Base: BSA Thunderbolt

    Prendi un classico della scuola motociclistica inglese, revisiona completamente il propulsore adottandolo alla tecnologia moderna, costruisci un telaio rigido e spazia con la fantasia. Otterrai sensazioni di guida e stile di altri tempi con l'affidabilità attuale.

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  • Dorika

    Base: BMW r100

    Ci sono motociclette uniche, mezzi costruiti con passione su misura per il cliente, oggetti di design da guidare ogni giorno.

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  • Mole

    Base: Yamaha MT 01

    Una forte scossa tellurica con epicentro nel tuo cuore. La Mole può scavare nell'anima.

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  • Montesa

    Base: Cota 350

    Se vuoi un mezzo fighetto, che non emette un suono da farti sanguinare le orecchie, che non sporca e che non inquina, questa moto non fa per te. Questa bestia da circuito è solo per i forti di cuore. Lasciati trasportare dallo stile vintage e dalle prestazioni che solo motori di altri tempi possono darti.

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  • Visionaria

    Base: Triumph Bonneville (2005)

    Una desert slead assolutamente unica.. Cura maniacale per il dettaglio ed alleggerimento da record rendono questa Triumph Bonneville una vera esperta del fuori strada.

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  • Sputnik

    Base: BMW R100GS

    FMW presenta con la Sputnik il nuovo concetto di moto minimale dove tutto il superfluo viene eliminato a favore di minor peso e quindi un considerevole miglioramento in termini di agilità e prestazioni.

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  • Steaner

    Base: Moto Guzzi 1000 SP

    Per i puristi delle Moto Guzzi, questa special è stata reinterpretata in stile steam punk esaltandone guidabilità e comfort. Una moto che non teme di sporcarsi, ma anzi cerca l'avventura, quale che sia la strada che la attende.

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  • Venom

    Base: Buell XB12 anno 2010

    L'essenziale è quello che contraddistingue questa moto. Tutto ciò che serve per essere una vera arma sul misto stretto, dove scatena tutta la sua rabbia come una vipera. Siete avvelenati abbastanza per riuscere a domarla?

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  • Nemesi

    Base: Ducati Monster anno 2011

    Una cafè racer pura dallo stile inconfondibile, che sicuramente non passa inosservata, dinamica ed efficace su strada e parcheggiabile anche nel salotto di casa, per contemplarla e venerarla sempre.

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  • Supernova

    Base: Honda CB750 1978

    Emette luce al solo sguardo. La special Supernova con la sua carrozzeria completamente in alluminio battuto a mano e la sua ciclistica aggiornata con componenti da sportiva moderna, fissa il nuovo punto di riferimento tra le racer.

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  • Freehand

    Base: Beta Urban 200

    Il modello della moto non conta.. Basta metterci il cuore.

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  • Black block

    Base: Yamaha V-Max 2001

    Modificare un'icona del motociclismo, senza farle perdere il suo fascino unico.

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  • Nimrod

    Base: BMW R80 GS anno 1985

    Nimrod, figlio di Cush e Cam, nipote di Noè, costruttore di Babele e colui che si è ribellato a Dio stesso. Così come la FMW ha voluto sfidare i puristi della Casa dell'Elica, violando un mostro sacro dei collezionisti di casa BMW.

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  • Twistneck

    Base: Harley Davidson Electra Glide anno 1993

    Spogliata di tutto per esaltarne il piacere di guida, è stata posta particolare attenzione alla modifica dell'avantreno, dove le piastre di sterzo sono state infatti ruotate di 180 gradi in modo da ridurre interasse e inclinazione della forcella.

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  • Street Snake

    Base: Harley Davidson Sportster 1200 anno 2012

    Agile, snella, sinuosa. Come un serpente che scivola altezzoso per la strada, questa bobber non si lascia intimidire dalle avversità del percorso, ma si muove fiera e scattante per la via che le si presenta davanti.

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  • Bob Twin

    Base: Harley Davidson 1340 Softail

    Per rispettare lo stile bobber questa Harley è stata spogliata dall'inutile e dai fronzoli estetici, facendo risaltare solamente la propria grinta.

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  • Italian Resilience

    Base: Yamaha GTS 1000 anno 1998

    L'emergenza che il mondo è costretto a passare non potrà mai fermare le nostre passioni, il nostro desiderio di vivere appieno ogni singolo momento e di andare avanti, affrontando ogni situazione che ci si para davanti, evolvendo e tirando fuori il meglio di noi stessi. Così, in un garage, è nata questa moto, in piena emergenza COVID 19.

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  • spartan

    Base: Harley Davidson Low Rider

    Spogliata e alleggerita di tutto il superfluo, questa HD è pronta ad affrontare la strada da vera spartana, perché quando hai solamente muscoli e agilità, c'è solo il divertimento a far da padrone.

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  • Bushido

    Base: Honda CB 750

    Non bisogna mai tradire il proprio retaggio. Trovare ed esaltare la forma di questo iconico modello giapponese è stato il giusto passo da fare per poter percorrere la strada senza dover mai chinare la testa. Il samurai ha ritrovato il suo cavallo.

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  • Panzer

    Base: Triumph Street Triple anno 2012

    Elaborazione in chiave street tracker per affrontare la giungla cittadina quotidiana, una moto che si presenta con arroganza, superbia e sfacciataggine, pronta a affrontare tutto e tutti. Ma ha anche dei difetti, quali però, bisogna ancora scoprirli.

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  • Electro Bob

    Base: Harley Davidson 883

    Un elettrizzante piacere di guida, sia in città che nei lunghi percorsi, dato dalla reattività e dalla maneggevolezza che questa 883 regala.

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  • Evle's legacy

    Base: Harley Davidson 750

    Costruita su commissione per la concessionaria HD Route76 ha partecipato vittoriosa alla Battle of the King, con le sue forme e linee fortemente ispirate alla mitica moto del famoso stuntman Evle Knievle.

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  • Molosso

    Base: BMW R1100S anno 2005

    Molti hanno provato a modificare questa moto, purtroppo con risultati spesso deludenti. Probabilmente non avevano capito cosa chiedeva questa BMW, qual era il suo potenziale e, di conseguenza, la sua forma finale. Una bestia massiccia, selvaggia, potente.

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  • Spaccaossa

    Base: Yamaha Tenere 600

    Chiamatela come volete, esercizio di dubbio stile, anticonformista, bellezza inguidabile.. La spaccaossa è pronta a sorprendervi, ma avrete gli attributi per guidarla, o meglio, domarla?

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  • Fury

    Base: Moto Guzzi T5 (ex Corpo Carabinieri)

    Il "progetto Fury" viene fortemente influenzato dallo stile steampunk, per il quale ogni segno di lavorazione viene volutamente lasciato a vista alla ricerca di riferimenti stilistici post atomici.

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  • Prometheus

    Base: Triumph Bonneville T100

    Triumph Bonneville dallo stile esclusivo e finiture artigianali di altri tempi, il perfetto connubio fra eleganza e sportività.

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  • Black Shield

    Base: BMW R 1100 anno 2005

    Una moto rinnovata nello stile e nella meccanica che concilia guidabilità e piacere di guida.

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  • Trabalto

    Base: TM 530 Black Dream 2007

    Partendo da una bestia da competizione come base, questa TM è destinata a chi vuole fermare il proprio cuore..

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  • Coito

    Base: KTM 640

    Alcuni "preparatori" chiamano spacial moto assemblate con pezzi derivanti da altri mezzi, contribuendo a quello stile "vintage" che va tanto di moda oggi, con il rischio però di trovare copie identiche delle proprie "creazioni". Alla FMW questo metodo non convince più. La FMW vuole donare un'anima alle special, progettando e realizzando ogni sua creazione da zero, su misura, rendendo la moto non solo speciale, ma anche unica. Così la Coito, il riassunto perfetto di...

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  • MultiScrambler

    Base: Ducati Multistrada

    Se non riuscite a scegliere tra l'agilità di una scrambler o la comodità di guida di una turistica, FMW vi presenta la MultiScrambler!
    Partendo da una Ducati Multistrada, questa special ne conserva tutti i punti di forza, con l'aggiunta però di drastiche modifiche mirate all'allegerimento complessivo e al miglioramento dinamico, che la rendono anche agile come una moto da fuoristrada.

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  • X-Nine

    Base: BMW NineT

    Nella X-Nine gni particolare è studiato per garantire un impiego sicuro della moto in ogni condizione di terreno, non alterando lo stile unico della NineT.

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  • Tugboat

    Base: Honda FMX 650

    Ma che moto è quella? Una tracker? Una scrambler? No, miei cari, questo è un rimorchiatore. La poco considerata FMX650 marchiata Honda ha finalmente trovato, grazie alla FMW, il suo posto tra le custom.

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  • XTriumph

    Base: Triumph Truxton 900

    Nata dalle ceneri di una Triumph Truxton incidentata, la XTriumph inventa lo stile spaghetti mad max.. Un'interpretazione post atomica di design non convenzionale ed incatalogabile.

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  • Little Wing

    Base: Suzuki Savage 600 anno 2001

    "Guarda, sta passando tra le nuvole, con uno spirito funambolo che corre sfrenato" diceva Jimi Hendrix con la canzone che si intitola come questa moto.

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  • Reckless

    Base: Moto Guzzi 800 T5 ex Corpo dei Carabinieri

    Non importa quanta strada hai percorso, quali siano state le tue difficoltà, quale sia la tua nuova destinazione. L'importante è ricordare da dove vieni e continuare ad andare, con fierezza per tutti gli acciacchi e le cicatrici che ti porti addosso, che ti ricordano sempre chi sei.

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  • Ratpus

    Base: Yamaha TT 600

    È difficile rimanere indifferenti davanti una Yamaha TT modificata in puro stile rat..

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  • Jack

    Base: HD Fourty Eight

    La Jack nasce dalla continua voglia di sperimentare nuove soluzioni per distruggere i canoni formali motociclistici e per mostrare come stili differenti se sapientemente miscelati possono creano nuove soluzioni tecniche.

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  • Scisma

    Base: Honda Dominator 650cc

    Interpretazione modern classic di una Honda Dominator, assolutamente esclusiva grazie al taglio radicale di elementi superflui e nuovo design di telaio e sovrastrutture.

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  • Spandau

    Base: BMW R80 RT

    Con il nome preso in prestito dalla famosa mitragliatrice tedesca, questa BMW R80 RT è un mostro piazzato pronto a mietere kilometri su kilometri.
    Potente, affidabile ed efficiente, non si fermerà di fronte a niente ed a nessuno, ma servono gli attributi per domarla.. questa special non fa prigionieri..

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  • Scratch

    Base: HD Fourty Eight

    La Scratch è la re-interpretazione in stile FMW di uno dei modelli attualmente più venduti dalla Harley Davidson. Le modifiche che sono state fatte mirano ad alleggerire ed esaltare il dinamismo delle forme - tipicamente boober - della moto, trasformandola in una graffiante belva sinuosa pronta a mordere la strada.

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  • Black Fist

    Base: Harley Davidson Softail Night Train

    All'Harley di cui stiamo parlando non piace stare in punta di piedi, non è una schizzinosa.. Le piace strisciare per terra, sentire l'odore dell'asfalto, fare a pugni coi più grossi, ricordando sempre qual'è il suo elemento naturale, la strada..

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  • Tsunami

    Base: Harley Davidson Nightster

    Con una verniciatura metal flake così scintillante, questa Harley Davidson japan-style irrompe per le strade abbattendo i canoni di convenzionalità dettati delle sue colleghe americane.

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  • Zolla

    Base: Yamaha TTR 600

    Modificata per l'utilizzo di tutti i giorni, questa TTR non disdegna, grazie all'ottimizzazione della ciclistica e del propulsore, escursioni nel fuoristrada.

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  • Rossifumi

    Base: Yamaha TTR 600

    Il progetto è stato pensato in modo da apportare modifiche mirate a rendere unica questa TTR, senza però pregiudicare prestazioni ed emozioni di guida.

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  • Capezzagna

    Base: Yamaha XTE (1981)

    Dal dizionario, CAPEZZAGNA [ca-pez-zà-gna]: strada di terra battuta che delimita e consente l'accesso ad appezzamenti di terreno coltivato. Questo è l'ambiente giusto dove provare al meglio questa XT scramblerizzata dal carattere nostalgico.

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  • Raspona

    Base: BMW R45 (1981)

    Una R45 vitaminizzata studiata per affrontare ogni asperità. Anche con la sua originale linea tozza, questa moto può trasformarsi in piacevole special utilizzabile tutti i giorni, anche per scampagnate off road.

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  • Sphonda

    Base: Honda CB 400

    Tolti tutti i difetti del mitico modello Honda, rimane solo il divertimento.. Frenata efficace e ciclistica raffinata.

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  • NSU OSL 251 (1937)

    Restauro completo

    Era veramente un gran peccato non rimettere su strada una delle moto più affascinanti del marchio NSU.

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  • Ducati Scrambler 250

    Restauro completo

    Restaurata con pezzi e colori originali, questa Ducati Scrambler rievoca emozioni ormai dimenticate, esigendo rispetto da parte di inglesine e numerose imitazioni.

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  • Smilza

    Base: Gilera 4v Super 1974

    Nato per scommessa durante un dopocena etilico, questo mezzo è capace con un telaio Gilera 4v Super e motore Aprilia di raggiungere la ragguardevole velocità di 140 km/h.. Sempre che si abbia uno spirito temerario..

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  • Choppanza

    Base: Garelli 3VK Export

    Parodia di chopper con manubrio appendi-scimmia, per il traffico urbano e problemi di sudorazione ascellare.

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  • Miami Sunshine

    Base: Cimatti 50 (1974)

    Per farla in beffa alle forze dell'ordine e lasciare di stucco al semaforo la stragrande maggioranza degli scooter di media cilindrata, questo tubone Cimatti dall'apparenza tranquilla, nascone in sé un motore esplosivo capace di prestazioni da mal di testa..

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  • City Baggy

    Base: Rizzato Califone 50 (1978)

    Con un cerchio posteriore di derivazione automobilistica, questo piccolo big foot è pronto ad affrontare con disinvoltura qualsiasi ostacolo.. anche quello del conformismo.

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